8 ott 2018

Intervista con Daniele Di Franco, Autore di Cryogenic Enterprise

Copertina libro Cryogenic Enterprise
Buon pomeriggio, cari lettori! Oggi si da il via alla primissima intervista de La libreria nel cassetto, e la si inaugura con Daniele Di Franco: autore Palermitano che ha esordito per la prima volta con Cryogenic Enterprise - Evoluzione, il primo volume di una saga distopica e dall'ambientazione cyberpunk, edito dalla casa editrice Elpìs.
Ma andiamo subito all'intervista, come avrà risposto Daniele alle nostre domande?
Scopritelo qui sotto!

1. Iniziamo con le presentazioni. Parlaci un po' di te, autore!

Ciao a tutti e grazie per l'ospitalità. Mi chiamo Daniele Di Franco, sono un eterno Peter Pan di 34 anni che di giorno fa il programmatore informatico per pagare le bollette ma che poi la notte, quando calano le tenebre, decide che dieci ore al giorno di computer per lavoro non sono abbastanza e si mette di nuovo al PC per scrivere tutto ciò che gli passa per la testa (quando non c'è roba da vedere urgentemente su netflix).

2. Come hai scoperto la passione per la scrittura? 
La passione per la scrittura l'ho scoperta davvero in tenera età, praticamente quando ho imparato a leggere e ho scoperto che le storie che mi affascinavano tanto non erano apparse per magia sui libri ma erano state pensate da qualcuno e messe per iscritto. Da allora quando ho tempo cerco sempre di mettere su carta i miei pensieri nella maniera più ordinata possibile, mia nonna tiene ancora in una carpetta i miei vecchi quaderni pieni di disegni e storielle scritte da bambino.

3. Come ti sei sentito a pubblicare per la tua primissima volta? Firmare il contratto con la casa editrice è stata una bellissima emozione ma quello che ti stende davvero è vedere per la prima volta una tua creatura stampata su carta. Io ho dovuto aspettare qualche giorno prima di realizzare davvero quello che stava succedendo e subito dopo avere realizzato è arrivato il secondo carico di emozioni ovvero i commenti e i pareri di chi stava leggendo il libro. I primi a commentare ovviamente sono stati amici e parenti ma poi iniziano ad arrivare i pareri di gente sconosciuta che ti fa i complimenti e allora ti senti davvero al settimo cielo.

4. Parlaci un po' del tuo libro e degli aspetti più difficili! Il mio libro si intitola Cryogenic Enteprise - Evoluzione ed è il primo di una saga Cyberpunk. Ambientato in un futuro distopico in cui la razza umana si è estinta a causa di una guerra nucleare a meno di una sola città, Arcadia, costruita come un enorme bunker a cui si poteva accedere solo facendosi ibernare prima dello scoppio della guerra. Il protagonista, Keo Nakamura, si sveglia improvvisamente in una cella di ibernazione e non sa come c'è finito e perché. da lì in poi verrà trasportato in vicende decisamente più grosse di lui che lo faranno crescere e maturare velocemente. Non ho avuto grosse difficoltà durante la fase di stesura del libro ma quello che mi ricordo avere dato più grattacapi è stata la programmazione dell'app per smartphone che interagisce con il libro grazie alla realtà aumentata; quella è stata un vero macello.

5. Come è venuta fuori la tua storia? Hai meditato a lungo su cosa scrivere e come svolgerla, oppure è venuto tutto sul momento come un pazzesco big-bang man mano che scrivevi? La mia storia ha un'origine molto particolare. Stavo frequentando un corso di scrittura creativa presso la casa editrice Elpìs (che è la stessa che poi ha pubblicato il libro) e l'insegnante aveva lasciato un esercizio per la lezione successiva,ovvero di scrivere qualcosa, un'ambientazione, dei personaggi, degli stralci di dialogo. L'importante è che doveva trattarsi di qualcosa di completamente diverso da quello a cui ci stavamo dedicando in quel periodo. Io avevo in cantiere un fantasy classico quindi decisi che per l'esercizio mi sarei buttato sul secondo tipo di ambientazione che preferisco: la fantascienza. Buttai giù qualche riga per l'ambientazione e i personaggi principali e quando lessi il risultato dell'esercizio in classe mi venne detto chiaramente di fermare la scrittura del fantasy classico e dedicarmi a questo nuovo progetto che poteva risultare molto interessante. La storia è stata subito pensata come una saga con una sua trama orizzontale ma in cui ogni libro avesse una buona e solida trama verticale. Avevo pensato onestamente già a tutta la trama generale nonostante questa sia cambiata man mano che scrivevo il libro. Mi piace fissare dei paletti alla storia quando scrivo ma come si arriva da un paletto all'altro è un mistero anche per me, mi faccio guidare fondamentalmente dall'intuito e dai personaggi stessi.

6. Parlaci dei tuoi personaggi preferiti e dicci che ne pensi!
Un autore non dovrebbe avere dei personaggi preferiti anche perché in ognuno di loro c'è almeno una piccola parte di sè ma capita che uno di loro assorba un po' più degli altri e allora diventa facilmente il pupillo. E non è detto che debba essere per forza il protagonista. Io amo due dei miei personaggi ognuno per un motivo diverso: Brock, uno dei personaggi secondari della saga è un esperto hacker e mi da la possibilità di inserire all'interno del libro tutta una serie di spunti in cui posso sfruttare le mie conoscenze informatiche e questo mi piace da impazzire. Il secondo è Keo che da me ha preso forse la cosa peggiore che gli potesse capitare: il mio umorismo da quattro soldi; Keo è il protagonista dell'intera saga ma, al contrario rispetto a come ci si aspetti da chi dovrebbe risolvere la situazione, spesso si limita ad essere in balia degli eventi e fare freddure e battute di dubbio gusto per tentare di fare almeno sorridere gli altri.

7. Adesso fai parlare uno di loro e facci sapere cosa pensa del suo creatore! Ciao a tutti, io sono Keo Nakamura e sono il protagonista di Cryogenic Enterprise [no non lo sei]. Finalmente qualcuno che fa parlare noi di lui piuttosto che lui di noi. Il signore qui presente che abbiamo scelto per raccontare la nostra storia ha seri problemi di egocentrismo e non ci lascia mai tutta la libertà che vorremmo prenderci. Ci fosse una volta che mi fa divertire in qualche locale della città ma no, lui sempre a mettermi in mezzo a cospirazioni mondiali e trame contorte. I miei nemici hanno seri problemi ma anche Daniele non scherza mica! [ok hai detto abbastanza]

8. Ritornando a te, caro Autore: come descriveresti il tuo libro in poche parole? Poche parole, va bene. Il mio libro è un racconto cyberpunk dove troverete contemporaneamente una società divisa in due grosse fazioni, impianti cibernetici, esperimenti scientifici di dubbio moralità e scorpioni giganti che vagano nel deserto. Frenetico, pieno di azione e con dei personaggi che crescono pagina dopo pagina per arrivare a compiere il loro cammino. Ma la cosa più importante è che non è necessario indicare la presenza di buoni o cattivi. Ci sono protagonisti e antagonisti ma ognuna delle due parti ha le sue buone ragioni per agire come agisce. Spesso bene e male non esistono, ci sono solo diversi punti di vista.

9. Per adesso hai in cantiere qualche altro libro da farci leggere in un futuro prossimo?

In cantiere in questo momento c'è il terzo volume della saga che doveva essere l'ultimo ma che potrebbe rivelare qualche piccola sorpresa. il fatto che è più scrivo di questo mondo più trovo cose interessanti da raccontare e non posso infilare tutto in questo ultimo volume con la forza perché rischierei di rovinare il buon lavoro fatto fino ad ora. Ammetto però che, dopo tre anni di dedizione al mondo della fantascienza, c'è voglia di tornare al fantasy classico ma probabilmente con un libro singolo più che con una saga. Le idee, purtroppo per me che ci devo convivere, non mi mancano di certo.

10. Pensi che questa intervista possa essere d'aiuto a qualche altro scrittore che non ha ancora pubblicato? Spero davvero che lo sia, anche solo per capire il rapporto che c'è tra scrittore e personaggi, che magari può cambiare da persona a persona ma un confronto non fa mai male. E che possa servire a tutti quelli un po' più in là negli anni come me a non smettere di credere nella loro fantasia perché in fondo se ce l'ho fatta io a 33 anni ce la può fare chiunque a trovare la strada per la pubblicazione se l'idea alla base è valida.

11. Saluta i tuoi lettori!
Un saluto davvero affettuoso a tutti i miei lettori e ai vostri lettori che spero di avere incuriosito un po' con questa intervista.

TRAMA Cryogenic Enterprise I - Evoluzione
2220, Arcadia. Keo si sveglia dal suo sonno criogenico senza ricordare nulla di come sia finito lì. Il mondo del futuro è diverso da come lo immaginava e senza volerlo si trova subito coinvolto in qualcosa che non avrebbe mai creduto possibile. Avrà bisogno di tutto il suo coraggio per affrontare ciò che la città ha in serbo per lui.

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